Perché investire in violini antichi?

Il 10 Febbraio 2013 l’autorevole quotidiano La Repubblica titolava: “La crisi fa volare i violini, dal 1990 al 2013 aumentati del 750%!”.

Spesso a noi del Museo del Violino e della Casa della Musica di San Marino ci viene posta questa domanda: “perché i violini crescono così tanto?” Per liquidare la risposta in poche righe si potrebbe dire che ci sono diverse ragioni se le valutazioni dei violini aumentano costantemente.
Per chi vuole ricercare qualche informazione in più ecco allora che, per esempio possiamo dire che ogni violino artigianale creato da un maestro luitaio è un piccolo ed irripetibile capolavoro nato dalle sapienti mani di un esperto artigiano.

Possiamo poi dire che, mentre tutti gli altri strumenti musicali si usurano e si deprezzano nel tempo: violini, viole e violoncelli acquistano valore nel tempo, proprio come accade per un bel dipinto, una scultura o una grande opera d’arte.

Prendendo spunto dal “ragionare di opere d’arte”, possiamo notare come l’importanza dell’autore (del liutaio in questo caso) faccia la differenza: i violini dei grandi maestri raggiungono valutazioni da capogiro. Proprio come per i grandi nomi dell’arte, alcuni violini dei liutai più blasonati, sono oggetto di speculazione da parte di collezionisti di tutto il mondo, raggiungendo valutazioni al di sopra di ogni aspettativa!

Acquistare un violino, cosa sapere prima di comprare!

A noi della Casa della Musica ed il Museo del Violino, maggiormente al Maestro Paolo Bandini, viene chiesto come si fa a sapere cosa comprare, quando è il momento giusto per comprare e come si fa per non cedere a finti affari. Per rispondere quanto più correttamente e concretamente possibile, procederemo per punti.

Una piccola nota d’orgoglio ci impone di dire che è sempre meglio acquistare violini italiani, possiamo definire questo strumento una vera e propria eccellenza del Made in Italy. Basti pensare che uno strumento costruito in una qualsiasi altra parte d’Europa o del mondo, dello stesso periodo e con lo stesso tipo di conservazione difficilmente costerà mai più di un quarto rispetto all’equivalente italiano.

Tutto il mondo ci riconosce il primato nella costruzione di violini dal suono unico e dalla raffinatezza ineguagliabile, questo fa si che i prezzi dei violini italiani siano più elevati rispetto al resto della produzione mondiale.

Come trovare ed acquistare un violino?

L’idea di acquistare un violino antico non è quasi mai sbagliata, bisogna però stare attenti per non incorrere in brutte sorprese e ritrovarsi dal vivere un fantastico acquisto all’aver preso una vera e propria cantonata!
Come fare per tutelarsi? Diventa assolutamente necessario affidarsi ad un esperto di violini così da non incorrere in brutte e ahimè costose sorprese.

Non è una grande idea nemmeno frequentare le case d’asta che a volte risultano essere luoghi insidiosi all’inesperto musicista in quanto non lasciano il tempo di provare sufficientemente lo strumento e di farsene un’idea. Durante le tornate di asta in un paio di giorni si deve essere in grado non solo di individuare lo strumento di nostro interesse tra centinaia di lotti, di rendersi conto del suo effettivo stato d’uso oltre a rassicurarsi sulla effettiva originalità dello strumento. Tutto questo in un tempo così ristretto nel quale a volte anche un addetto ai lavori ha i suoi problemi a farlo!
Per questo è necessario rivolgersi a un esperto fidato col quale consigliarsi sullo strumento più giusto per le nostre necessità.

Come Direttore del Museo del Violino mi capita molto spesso di affrontare questo argomento con musicisti e collezionisti in cerca dell’oggetto giusto per loro.
La prima domanda da farsi è quanto vogliamo investire nel nostro violino? Questa immediata e semplice domanda ci permetterà di orizzontarci verso una certa fascia di strumenti, senza lasciarci distogliere da offerte fuori budget, valutabili magari in futuro.

Una volta assodato questo dovremo orizzontarci certamente sul mercato che offre più garanzie per il futuro e quindi sugli strumenti di fattura italiana.

Dobbiamo sempre ricordarci che un giorno potremmo voler vendere il violino che oggi stiamo acquistando e perché questo sia più facile e più remunerativo è necessario che lo strumento sia di alta qualità, per questo un violino italiano costruito da un caposcuola è certamente la scelta più remunerativa nel tempo.

Come esperto vi saprò guidare alle ricerca di uno strumento senza danni nascosti, in buona condizione d’uso, perciò in grado di emettere il suono più puro, cosa importantissima sia per i musicisti che per i collezionisti.

È sempre bene diffidare degli strumenti che hanno subito pesanti interventi di restauro che spesso non sono facilmente individuabili da occhi inesperti.

Diverse condizioni di clima e di umidità possono essere estremamente pericolose per gli strumenti che hanno subito danni restaurati in modo sommario o non professionale. Bisogna sempre considerare che il violino è uno strumento vivo: il suo legno, le sue colle e le sue vernici sono sottoposte alla continua vibrazione prodotta dal suono! Un restauro poco professionale o troppo vecchio può incidere pesantemente sull’emissione del suono se non addirittura sulla solidità dello strumento.

Questi pochi punti dovrebbero esser sufficienti a far capire anche ai più novelli musicisti quanto sia importante affidarsi ad un esperto per la compravendita di violini, uno strumento periziato e certificato non vi darà brutte sorprese e, oltre al valore nel tempo, vi regalerà ore ed ore di note felici.

Vuoi vendere o acquistare un violino ? Contattaci!